Area Riservata
Cerca:
Ricerca avanzata
 
 
 
 
 
 
 
 
 
News

CANONE RAI: PRESA DI POSIZIONE DELL’API E DELLA CONFAPI A TUTELA DELLE AZIENDE DEL TERRITORIO

A seguito della precedente nostra comunicazione inerente la presa di posizione della nostra Associazione relativamente ai solleciti di pagamento del canone rai,  si informa che la CONFAPI ha interessato nei giorni scorsi il capo di Gabinetto del MISE ed il Presidente CONFAPI Casasco ha chiesto chiarimenti, scrivendo una lettera al Ministro del Ministero dello Sviluppo Economico, Federica Guidi.

Nella segnalazione che CONFAPI ha fatto al Ministero è stato evidenziato come la richiesta della tassa RAI costituisce un’ingiusta ed ulteriore vessazione indiscriminata con cui vengono tassati strumenti di lavoro che gli imprenditori utilizzano per l’attività corrente e d’impresa e non certo per guardare i programmi Rai.
La norma penalizza maggiormente le piccole e medie imprese in quanto numericamente maggioritarie e dislocate sull’intero territorio nazionale e che saranno le prime se non le uniche a pagare questo “ingiusto arricchimento” che l’azienda di Stato verrà proditoriamente ad incamerare.
Altresì è stato sottolineato nella lettera CONFAPI, oltre che il merito, anche il metodo con cui si è proceduto a richiedere il cosiddetto canone speciale mediante richieste inviate “a pioggia”, che hanno destabilizzato le imprese destinatarie le quali, anche se non obbligate, devono comunque attivare delle procedure per certificare di non dover corrispondere la tassa in questione.
La CONFAPI, infine, nel chiedere una decisa inversione di tendenza sul metodo delle richieste in questione, ha proposto una rettifica nell’applicazione del RDL n. 246/1938 e ss.mm.ii nel senso di restringere il campo di applicazione della norma non prevedendo la tassabilità per le imprese che detengono ed utilizzano un apparecchio di effettiva ricezione e visione dei programmi RAI.

Sarà nostra cura comunicare eventuali aggiornamenti sulla segnalazione in argomento.


 
Copyright © 2024 API Associazione Piccole e Medie Industrie delle province di Novara, Vco e Vercelli
C.F. 80017500036 PEC apimpresa@pec.cgn.it